Un'arte tra scienza e paranormale

La Chiromanzia affonda le sue origini nell'astrologia indiana di cui era una dsciplina.
Al saggio induista Valmiki sarebbe attribuito un libro oggi perduto, che da le prime indicazioni di questa arte di predizione,  tra scienza e paranormale.

La chiromanzia

La chiromanzia è una forma di divinazione di natura paranormale che descriverebbe la personalità di un individuo e ne prevederebbe il destino attraverso lo studio del palmo della sua mano.

La chiromanzia, diffusa in tutto il mondo sebbene con numerose varianti culturali, è anche conosciuta come lettura della mano e chi la pratica è chiamato chiromante.

Si divide in due discipline principali: la chirologia, che si occupa dello studio delle linee e dei monti del palmo e la chirognomia, che si occupa dello studio della forma della mano. Questa disciplina viene generalmente considerata una pseudoscienza, al pari dell'astrologia e della cartomanzia, e ciò è dovuto alla sua totale assenza di fondamento scientifico e di possibilità di verifica, almeno fino ad oggi.

La parola deriva dal greco e tradotto significa divinazione della mano.

Dall'India parte l'arte della lettura della mano e si diffuse poi in Cina intorno al 3000 a.C.; successivamente raggiunse Tibet, Egitto, Persia e si sviluppò in Grecia, dove fu praticata anche dal filosofo Anassagora. Lo sviluppo in epoca classica ha lasciato tracce nella terminologia, che indica alcune parti del palmo e della mano usando i nomi degli antichi Dei greci e romani.

La chiromanzia si è diffusa anche attraverso i Rom e altri popoli zingari, che tradizionalmente la praticano ancora.

Tra le opere pittoriche in cui è mostrata la chiromanzia, si possono ricordare le due versioni della Buona ventura di Caravaggio e L'indovina di Pietro Longhi, mentre al cinema è rimasta famosa la scena in cui Elisabetta d'Austria, nota come Sissi, si fa leggere la mano da una zingara in Destino di una imperatrice.

Per fare una corretta lettura della mano bisogna considerare che ogni individuo ha sulle proprie mani un certo numero di linee e nessun altro ha le mani uguali identiche a quelle di una persona.

Generalmente la Medicina moderna è propensa a credere che i dermatoglifi dei palmi delle mani sono del tutto casuali.
Ma lo scienziato Lyall Watson, premio Nobel del 1962 che scoprì la struttura del DNA a tal proposito, scrisse: "Dev'esserci comunque qualche altro principio che governa la loro forma esatta e l'apparenza continuamente mutevole delle rughe più piccole" . Poi Watson narra: "C'è un drammatico resoconto di un imbianchino che cadde da una grande altezza e soffrì di una forte commozione cerebrale, rimanendo incosciente per due settimane... in queste condizioni tutte le pieghe della sua mano scomparvero come se fossero state cancellate con una spugna; e in seguito, quando riprese conoscenza, le linee riapparvero gradualmente.

La struttura esatta delle impronte palmari, come quella del battito cardiaco o del campo vitale, sembra dipendere dal mantenimento di segnali provenienti dal cervello, in quanto le linee della mano incominciano a spezzarsi quando gli impulsi cessano, al momento della morte".
Diverse ricerche, condotte da medici esperti e senza paraocchi, hanno provato la relazione tra certi particolari segni della mano e determinate patologie. Un recente studio in Inghilterra, che consisteva nell'esaminare la mano di persone morte violentemente, ha confermato certe teorie chirologiche, tra cui, la linea della vita improvvisamente spezzata. Nel 1967, in Giappone, alcuni medici studiarono un gran numero di malati e raccolsero duecentomila impronte palmari. La loro conclusione fu che vi erano evidenti correlazioni tra le linee palmari e le malattie di cui soffrivano queste persone.
Lyall Watson sostiene che questi dottori giapponesi: "sono in grado di dire, con una occhiata al palmo, se un paziente è affetto, o è stato affetto recentemente, da malattie organiche come la deficienza tiroidea, la deformazione spinale, e le disfunzioni del fegato e dei reni. Essi affermano inoltre che è possibile predire con un alto grado di accuratezza se un particolare paziente ha probabilità di contrarre malattie infettive come la tubercolosi e forse anche il cancro..

Una materia così interessante che oggi vale la pena approfondire sia a livello esoterico che scientifico.

Per leggere le mani, dunque dobbiamo conoscere bene lo schema delle linee e le sue parti, la loro forma definiscono il carattere o lo stato psichico,  nella mano sinistra si vede il passato della persona, sia recente che Karmico; nella mano destra si intravede il probabile futuro, che però può essere modificato da una serie di circostanze.

Inoltre esiste un collegamento fra la Chirologia, la Grafologia e l’Astrologia.
Uno scritto, similmente al palmo della mano e al Tema astrologico individuale, costituisce anch'esso un unico e completo universo personale. Non esistono al mondo due persone la cui scrittura è uguale come non esistono due individui identici e due Temi astrologici identici. Ogni grafia ha un’impronta di energia unica, che è chiamata "aura grafica" ed è osservabile anche da chi non ha mai studiato la psicologia della scrittura e produce particolari sensazioni, quali simpatia, antipatia inconsce verso l'autore dello scritto.
Il significato psicologico delle lettere tracciate è frequentemente percepito da individui molto sensibili.
L'analisi grafologica, integrata con lo studio della mano e del Tema astrologico individuale, offre una globalità di informazioni che consentono di comprendere l'individuo in modo ancora più approfondito.

LINEA DELLA VITA

All’interno delle linee della mano c’è quella che troveremo sempre nel palmo. Inizia sul lato del palmo, tra l’indice e il pollice, estendendosi verso il basso attorno alla base di quest’ultimo. È una linea molto marcata.

È legata alla vitalità della persona e alla durata della sua esistenza. Quanto sarà più profondo e più marcata, più godrà di una lunga vita. Ma questo non è sempre la regola, esattamente come una linea breve non significa una morte prematura.

LINEA DELLA SALUTE

Inizia sotto il mignolo e corre lungo il palmo fino alla base del pollice. In alcuni casi si arriva a sfiorare la linea della vita.

È legata al benessere fisico e all’abbondanza in casa. In alcune persone questa linea non appare e sono generalmente considerate in buona salute difficilmente avranno problemi. D’altra parte, se la linea è presente e mancano anche altre linee ( come quella del destino), dovrà essere presa in considerazione in relazione alle assenze oppure alle presenze delle altre linee.

LINEA DELL’AMORE

È la superiore delle due linee orizzontali della mano. Inizia sotto l’indice o il dito medio e corre sul palmo fino al mignolo. Può succedere che manchi, l’unica linea della mano è quella dell’intelligenza e di solito si considera che le due linee siano combinate, essendo la testa quella che comanda il cuore.

Mostra la capacità di amare e di essere amato da una persona, nonché le gioie e le frustrazioni che possono circondare le relazioni amorose.

La lettura delle linee della mano aiuta a scoprire il possibile destino di una persona e a conoscere eventi passati, presenti e futuri ma occorrono capacità divinatorie e molto studio per affrontare quest’arte antichissima.